Rapimento o Rapina?

Promemoria primo messaggio :

Tutto cominciò nelle terre di della Sword Cost, a sud di Icewind Dale, esattamente nella cittadina di Neverwinter Nights.

Sembrava un battibecco a scopo commerciale ma nessuno si aspettava risvolti tanto spaventosi.

Fu Tarku'zuik, il nipote di Sfievel'zuik, a chiedere aiuto ai frequenti viaggiatori della costa. Gli Zuik erano la famiglia che da generazioni possedevano il negozio "La bolla" dove tutti i viaggiatori potevano acquistare oggetti magici e preziosi.



Avventurieri:
Turambar, ladro lv4
Thorry Battlefate, chierico lv2
Fhania, rodomante lv3

"Siamo avventurieri te ne sei dimenticata? È il nostro lavoro... e io non lavoro gratis! Nella vita nessuno mi ha mai regalato niente... MAI! Questo mondo è crudele e ora anche questa smorfiosa lo sa. Anche lo gnomo ha perso qualcosa di suo, di importante... ma non ti ho visto fare le stesse storie!" faccio notare con spiccato sarcarmo l'ipocrisa della mithra.
Senza aspettare una sua risposta mi volto e dandole le spalle esclamo
"Ogni essere ha le sue tragedie e le sue pene, non credere che la sia persona più sfortunata del mondo. Ora andiamo abbiamo perso sin troppo tempo"
Questo discorso mi aveva riportato in mente la mia storia e la mia condanna. Qui a Neverwinter nessun mi conosce, nessuno sa cosa mi è successo. Da quando arrivai qui poco più di un anno fa, il mio carattere e il mio atteggiamento sono molto cambiati. Non mi nascondo più nel mio mantello, non nascondo più la mia discendenza. Ma forse è arrivato il tempo di ritornare quello di un tempo!

Con cura copro il mio corpo con il lungo mantello nero e calo sul mio viso il cappuccio nascondendo gran parte del volto.
"Non permetterti mai più di giudicarmi. E per il resto del viaggio se dovessi sparire non vi allarmate."

"Un nano e una mithra sempre più insolente. Non so per quanto tempo posso ancora sopportarli!"

Rivolgendomi a Fhania dissi con il capo chino "A mio malgrado do' ragione all'elfo... Siamo avventurieri, il mondo e crudele e per sopravvivere ci servono soldi. Del resto sono cose che capitano."
Seguii Turambar senza troppe esitazioni, del resto eravamo in ritardo, le carovane non si sarebbero mai trovate da sole.

Non avrei potuto ribattere neanche se avessi voluto. Oramai si erano avviati e non potevo rimanere indietro. Mi avviai anche io, non avendo compreso poi così bene la strada. Cercai di raggiungere l'elfo e affiancarmigli, così da fare qualche chiacchiera spensierata durante il viaggio. Volevo cercare di mantenere un rapporto d'amicizia con i due. Non avevo nessuno qui e non mi dispiaceva di certo legare con qualcuno.

Insomma partite per la foresta?

Bene, uscite da Neverwinter per raggingere l'omonima foresta. Le uniche informazioni che avevete sono che il carro partiva da molto lontano, l'Anaurach, e il carro dello gnomo era stato avvistato vicino il vulcano della foresta, insieme al carico degli Zuik, la famiglia che possedeva il negozio "il quinto anello" e, la moglie del proprietario, vi ha pregato di riportare il marito a casa, possibilmente insieme ai due amici che lo accompagnavano. Il viaggio avrebbe previsto 10 ore di cammino. E quindi sareste arrivati a notte fonda. Uscite dagli enormi portoni della città e vi inoltrate nel bosco...

Spoiler:

"Posso sapere qualcosa di più su di voi? Non mi piace viaggiare con degli sconosciuti" "Ed elfi..."
"Del resto, dovremmo conoscerci un po' per collaborare meglio!" "Cosa mi tocca fare per un pugno di monete... Fraternizzare con un elfo!"

Spoiler:

Mi volto solo per un secondo verso il nano ma senza dire nulla e proseguo per la mia strada. Avevo altri pensieri per la testa.
"Il viaggio sarà lungo e arriveremo di notte. I miei compagni probabilmente vorranno riposarsi e io dormirò meno di loro... Posso approfittarne per andare in esplorazione, sarà più facile muoversi da solo!"

Spoiler:

Arrivate finalmente sulle pendici del vulcano, si notano ancora i segni di una qualche eruzioni di anni precedenti. Decidete di risalire la montagna in cerca della carovana e dei probabili superstiti..

dopo qualche centinaio di metri il bosco, fertile e rigoglioso, lascia trapelare le prime macchie di terreno arido e desolato, probabilmente dovuto alle antiche colate di magma. Salendo sempre piu' su, vi accorgete che il terreno è ormai divenuto completamente secco e non vi sono segni di carovane.

Continuate a salire sino ad arrivare alla bocca ormai spenta. Solo alla vetta notate qualcosa di interessante. Impronte, parecchie impronte sul terreno..

Per analizzarle voglio sopravivvenza, grazie

Sopravvivenza -1 (se è per cercare o seguire tracce ho +1 invece)

Virgill ha effettuato (1) estrazioni Dado da 20 :

Spoiler:

Sopravvivenza +4 (sag)

TheWickerMan92 ha effettuato (1) estrazioni Dado da 20 :

certo che serve


Analizzata la situazione, ma solo dopo diversi minuti iniziate a capire. Ci sono delle impronte, si corporatura umanoide, si! Diavolo si! sono tre persone! Hanno combattuto..contro qualcosa di grosso..troll? ogre? cosa saranno mai? sono grandi..molto grandi e pesanti.

Ecco più su i segni di una carrozza..devono averla ribaltata..e poi mmm... poi che l'abbiano trascinata? dove? Ma certo! nel vulcano...

come nel vulcano!? eh si..i segni paiono così..

Ci sono segni di battaglia dappertutto... Diamine! Hanno trascinato la carrozza... Nel vulcano Com'è possibile? Chi sarebbe così pazzo da entrare in un vulcano?! Cosa suggerite di fare?

si è una zona desolata, la terra è secca, camminate su piccole zolle di argilla anidra prodotta dalle scorie di vecchie eruzioni, la bocca è a circa dieci minuti di cammino..che voi sappiate sono almeno cinquant'anni che il vulcano è dormiente!

Rivolgendomi a Fhania "C'è un solo modo per scoprire che fine abbiano fatto e l'elfo è un passo avanti a noi. Possiamo solo sperare che il vulcano rimanga quieto." mi guardo un po' attorno con faccia un po' affranta e tento di raggiungere Turambar e sempre rivolgendomi a Fhania dico "Beh, che aspetti? Andiamo!"

"Bene almeno il nano ha messo giudizio!" penso mentre cautamente mi avvicino alla bocca del vulcano.
"Non ci sono possibilità di sfruttare le mie doti qui. Purtroppo dovrò affidarmi ai miei compagni." mi volto un attimo e rallento il passo fino a quando il nano non mi raggiunge.

vi avvicinata alla bocca del vulcano. Una volta che arrivate abbastanza vicini vi si prospetta uno spettacolo che non potevate immaginare! Vi è un piccolo accampamento all'interno (come da mappa), non vi è nemmeno un suono, ed il vento che soffia su in cima si spegne nella valle della bocca....di essere viventi, (non-viventi), e carrozze però, nemmeno l'ombra...

Mi avvicinai anche io alla bocca del vulcano. Forse mi facevo troppi problemi. Dovevo essere più reattiva. Lo spettacolo che ci si parò davanti era molto inquietante. Mi voltai verso i miei compagni: COsa pensate di fare?