Sta guardando una scheda del personaggio

Dati personali :

Dati personali Dati
Nome personaggio Jereon de Roche
Classe Warlock
Razza Umano
Allineamento CN
Punti Ferita 16

Punti Esperienza :

(2500/3000)

Onore :

(100/200)

Stat :

Stat Base Bonus Magico
For 10
Des 16 +3
Cos 14 +2
Int 10
Sag 10
Car 16 +3

Tiri salvezza :

Tiri salvezza Tempra Riflessi Volontà
Tot +2 +2 +3
Base 3
Carat. 2 2
Altro

Combattimento :

Combattimento Tot Base Carat. Altro
CA 15 10 +2 +3
Mischia
Distanza +3 +1 +2
Iniziativa +6 2 4

Armi :

Armi Nome Arma Danno Colpire Critico Dettagli
Arma1 Balestra Leggera 1d8 +3 19/20 x2 (+1 TXC e danni entro 9mt)
Arma2
Arma3

Equipaggiamento :

Acciarino e pietra Focaia Corda di canapa Giaciglio Olio (1 l) Lanterna schermabile Otre Sacco Balestra leggera 20 Quadrelli Cuoio Borchiato Razioni da viaggio (x7) 315 mo 1 ma

Linguaggi :

Comune

Talenti :

Iniziativa migliorata Tiro Ravvicinato

Abilità :

Abilità Tot Carat. Gradi Altro
Acrobazia
Addestrare Animali
Artigianato
Artista della fuga
Ascoltare
Camuffare
Cavalcare
Cercare
Concentrazione 7 2 5
Conoscenze (arcane) 3 3
Conoscenza (Ingegneria)
Conoscenze (dungeon)
Conoscenza (geografia)
Conoscenza (locale)
Conoscenza (natura)
Conoscenza (piani)
Conoscenza (nobiltà)
Conoscenza (storia)
Conoscenza (religioni)
Conoscenza (bardiche*)
Decifrare Scritture
Diplomazia
Disattivare congegni
Equilibrio
Falsificare
Guarire
Intimidire
Intrattenere
Muoversi silenziosamente
Nascondersi
Nuotare
Osservare
Percepire intenzioni
Professione
Raccogliere informazioni
Raggirare
Rapidità di mano
Saltare
Sapienza Magica 3 3
Scalare
Scassinare Serrature
Sopravvivenza
Utilizzare corde
Utilizzare og. magici
Valutare

Incantesimi :

Deflagrazione Mistica Nube di miasmi Individuazione del Magico a volontà. LI 1 Stretta di terra

Punti Arena/rune :

PvP Vinti: 0 PvP Persi: 0 PA usati: 0 Totali: 0 ----- Rune:0

Background :

Si presenta come un giovane di aspetto nobile e bello, sui 20, forse 27 anni umani, alto 165 cm, più basso della media che la sua razza comporta; corporatura slanciata e senza presenza di muscoli, ma agile e magra. I capelli arrivano alle spalle, color grigio argento, che rispecchiano il colore della Luna. Ha un portamento nobile, elegante, occhi ambrati, leggermente gialli, quasi un serpente, con labbra sottili e ambigue. Al petto, è presente un tatuaggio inciso col fuoco a forma di pentacolo: un cerchio in cui all'interno è presente una stella a cinque punte. Veste sempre di una tunica color nero, di pregiate stoffe, fatta su misura, in cui sono raffigurati draghi, pentacoli o un rubino Misterioso è l'animo del warlock, incerto, ambiguo, a volte può risultare oltraggioso. Si dimostra con gli altri spocchioso e altezzoso, trattando tutti come una pezza, tutti inferiori a lui, poiché non nobili. Gentile con una donna, sempre se non volgare, gentiluomo per principio con le nobildonne. Abbastanza distaccato dall'universo maschile, ritenuto un disgusto, se volgare, e una sfida, se nobile. Odia la povertà, i popolani e la legge cittadina, ritenuta un gioco della burocrazia solo per guadagnare soldi sui poveri cittadini. Ama invece la vita adagiata, circondarsi di belle cose, soprattutto se costose e rare. Ama vivere in posti solitari, rimanere a distanza da tutto e da tutti. Ama il rosso, come il rubino, simbolo del sangue volgare, che ama vederlo scorrere nelle vittime del popolo. Posati i suoi passi, dritta la schiena, capo ben dritto, a volte può risultare un ragazzo che non guarda gli altri. Non ho mai pensato di scrivere le mie memorie su un cartoncino, mettendomi davanti ad un caldo camino e viaggiando nei miei 20 anni.Ma voglio partire dall'inizio. Nacqui nella famiglia de Roche, nobile famiglia di maghi rispettata da molti. Vivevo a Korth, capitale della regione di Karrnath. Una regione florida e la mia famiglia era vicina al re Kalus III, re nobile e giusto, o almeno così credevo. La mia famiglia è da sempre stata una famiglia di stregoni, col sangue draconico nelle vene, di abilità eccellenti che sono sempre risultate utili al re. Tutti veneravano la magia come la loro vita, Boccob è sempre stato il loro Dio. Fui l'unica pecora nera, reietto e diverso a venerare la morte come mia padrona, a venerare i defunti e il rispetto. all'età di 8 anni umani provai ad attingere nel mio sangue il potere che mi spettava, ma, stranamente, non c'era arcano in me. Volendo tenere orgoglio alto, da buoni nobili, mi rinchiusero in una torre di magia, ma, ahimé, non riuscivo ad apprendere nulla. Ero diverso, oscuro, sentivo potere, non quello arcano, quello del male. I miei genitori ritenevano ciò comunque una dote, e mi accettarono. Uscito solo quando superai gli esami finali, tornai dalla mia famiglia, che, pian piano, era diventata parte della famiglia reale. Mio fratello, Morion, si unì con la figlia del re, a tenera età. Avevo tutto ciò che desideravo: soldi, potere, schiavi e un cimitero davanti alla mia finestra della camera. Anni passai lì dentro a studiare la Morte e solo dopo che mi tolsi la cecità dello studio mi accorsi della trama che v'era a palazzo. Vol, Lich, padrona di una setta segreta, temuta per il suo grande potere, aveva fatto un accordo a palazzo, nei periodi della guerra. In cambio dei non morti, che avrebbero sostenuto l'esercito, avrebbe ottenuto potere e libero accesso alla necromanzia, non perseguita. Sconvolto riferì tutto ai miei genitori, ma, sapendo già tutto, mi considerarono una minaccia e mi rinchiusero nelle segrete, ove mi venne a trovare l'antica Lich. Non abbassai la testa nel vederla, né la insultai, il mio onore e sangue nobile non mi permetteva di abbassarmi a tale creatura. La guardai in volto, disgustato delle mie origini, disgustato di tutta quella bugia che mi ha portato in faccia alla morte. Non fui torturato, mi hanno concesso di rimanere nella mia dignità, se ne avevo ancora una. Sopravvivendo per mezzo di pane e acqua, trattato come un volgare popolano. Mi sono convinto che sarei morto lì, quando una persona mi salvò, l'ultima che ritenevo potesse farlo. Morion, mio fratello, mi lasciò andare, a patto che sarei fuggito lontano da lì. Senza altra scelta, fuggì, contro ogni mio credo di rimanere per difendere i morti, verso sud, senza una meta precisa. Arrivai dunque a Icewind Dale, dove la giuristizione mi avrebbe protetto. Vissi lì per quanto mi bastasse per cancellare ogni mia traccia. Deciso a ripartire, ad Anauroch arrivai. In un nuovo cimitero trovai riparo. Spero di uccidere e divenire potente, per un giorno che tornerò nelle mie terre a distruggere la setta di Vol e dare l'eterno riposo ai miei avi. Peculiarità: R moscia

Resoconto :

Missioni Compiute: Profanatori di tombe Quest Compiute:

Lavoro :

Carriera: Bottegaio Grado carriera: Primo Aiutante Paga: 5mo / 6hr Ore svolte: Requisiti pronti: Per promozione: